Tra le diverse tipologie di prestiti oggi richiedibili presso banche e istituti di credito, troviamo anche quelli destinati agli imprenditori, vale a dire a coloro che sono titolari di un’impresa o che hanno un’attività commerciale o economica. Sono dei finanziamenti pensati solo per certe motivazioni che non possono essere certamente personali, ma relative ad esempio all’ammodernamento della propria attività oppure alla gestione della propria impresa.
Spesso gli imprenditori devono infatti affrontare delle spese piuttosto ingenti, per cui c’è la necessità di disporre di una certa liquidità da usare per portare avanti la propria attività nel migliore dei modi. Se non sai come funzionano i prestiti destinati agli imprenditori e desideri conoscere più informazioni in merito a questi prestiti, ti trovi nel posto giusto.
Prestiti per imprenditori: tipologie
Tutti gli imprenditori hanno diritto ad accedere ad uno dei prestiti messi a disposizione al giorno d’oggi dal Ministero dell’Economia. La maggior parte dei prestiti destinati agli imprenditori, specialmente quelli giovani under 35, sono messi a disposizione da Invitalia, Agenzia Nazionale nata per favorire lo sviluppo dell’impresa. Lo scopo di questo ente è quello di offrire agevolazioni di diverso genere, specialmente visti i tanti giovani che desiderano diventare imprenditori e avviare delle nuove attività economiche.
Tra le principali tipologie di prestiti destinate agli imprenditori troviamo il Prestito Nuove Imprese a tasso zero. Si tratta di un finanziamento destinato ai giovani under 35 che prevede l’applicazione di un tasso di interesse pari a zero. Un altro finanziamento per giovani imprenditori è il prestito Resto al Sud, un incentivo destinato alle nuove imprese che nascono nel sud oppure nelle zone terremotate del centro Italia, destinato ai giovani under 46. A questi si aggiungono anche il prestito Smart & Start Italia, pensato per le startup con spirito innovativo, e il prestito Cultura Crea, un finanziamento che mira ad aiutare le imprese no profit che operano nel settore della cultura e del turismo.
Occhio ai tassi di interesse
Spesso i prestiti destinati ai giovani imprenditori under 35 prevedono l’applicazione di tassi di interesse molto vantaggiosi, talvolta pari a zero, o comunque irrisori. Tuttavia, possono essere previste anche delle soluzioni per giovani imprenditori che prevedono l’applicazione di tassi di interesse più elevati. Sicuramente saprai già che i tassi di interesse di un prestito possono essere di due principali tipologie, vale a dire il Tan e il Taeg, rispettivamente il tasso nominale e il tasso annuo effettivo globale.
Il Taeg rappresenta nel dettaglio l’insieme delle spese e degli oneri finanziari che occorre versare per poter usufruire del finanziamento. Ingloba quindi tutte le spese di commissione, oltre che quelle di apertura delle pratiche, dovute ad esempio ad un’eventuale estinzione anticipata del finanziamento. È difficile trovare un prestito con un Taeg allo 0%, mentre è assai più frequente riuscire a trovare un prestito con un Tan allo 0%. Se si calcola il Taeg di un prestito per giovani imprenditori, o di qualsiasi altro tipo di prestito, bisogna focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti fondamentali, tra cui ad esempio le spese di istruttoria e le spese di incasso rate, così come le spese di assicurazione.
Spese aggiuntive di istruttoria, di incasso rate e assicurative
I prestiti per giovani imprenditori possono prevedere il versamento di spese aggiuntive, come ad esempio le spese di istruttoria, quelle di incasso rate e le spese dovute all’assicurazione. Le spese di istruttoria rappresentano spese accessorie che vengono applicate per coprire i costi di valutazione e gestione della domanda di prestito.
Le spese di incasso rate sono previste invece quando un cliente, ovvero il debitore, paga la rata mensile di rimborso tramite addebito diretto su conto corrente bancario. In questo caso, la banca applica sull’addebito le commissioni di incasso che sono dovute al creditore, ponendo queste spese a sua volta a carico del cliente, nonché il principale debitore del prestito. Infine, troviamo le spese di assicurazione che di solito sono facoltative, ma che in alcuni casi possono essere obbligatorie in base alla soluzione per la quale si opta. Puoi trovare altre info sul sito Come Chiedere Un Prestito.